Le icone di Elliott Erwitt a Terni

Fino al 30 aprile CAOS, il centro arti opificio siri di Terni, ospiterà la mostra dedicata al grande fotografo americano Elliott Erwitt, intitolata “ICONS”. Icone appunto, quelle divenute tali grazie alla popolarità degli scatti di un artista che dai tanti luoghi in cui è vissuto ha colto ispirazione per rendere unici momenti di quotidinità, di denuncia, di ironia e di leggerezza. Molti dei volti noti del mondo dello spettacolo sono stati immortalati dalla sua macchina fotografica, così come tante persone comuni catturate nelle loro abitudini, in quella che genericamente viene definita “normalità”.
Oltre ai 42 scatti selezionati dallo stesso autore, sono presenti 9 autoritratti esclusivi per l’evento. Tra di essi quello nei panni di Andrè S. Solidor, alter ego divertente nato dal desiderio di giocare e ironizzare sul mondo dell’arte, spesso sopra le righe e non privo di stereotipi. Inoltre una bella proposta didattica può coinvolgere bambini e ragazzi dai 4 ai 18 anni, con laboratori e percorsi studiati nello specifico per ogni fascia d’età.

Elliot Erwitt, nato nel 1928 in Francia da una famiglia di immigrati russi, ha girato il mondo e vissuto sia in Europa che negli Stati Uniti. Dal 1953 ha lavorato per la celebre agenzia Magnum diventandone il presidente nel 1968. Ancora oggi è uno dei fotografi più noti e apprezzati.

La mostra “ICONS” c/o CAOS è un progetto espositivo di Civita e SudEst57, curato da Biba Giacchetti e promosso dal Comune di Terni in collaborazione con Indisciplinarte.

Informazioni
tel. 0744/285946 – www.caos.museum

immagini: Santa Monica, California, 1955; North Carolina, 1950
courtesy: ufficio stampa Civita

testo di Laura Luppi